Heineken celebra la ritrovata libertà
“There’s one group out there who is dancing the night away all summer: the vaccinated ones. Time to join them #FreshBeginnings“. Anche i brand raccontano il reale. Possono bastare i pochi secondi di uno spot per colpire dritti il cuore dell’utente con un messaggio inequivocabile: come la ritrovata libertà, superate le fasi critiche della pandemia, che rivela il suo valore universale. La campagna “The Night is young” di Heineken creata da Publicis Italia, è stata premiata al festival di Cannes Lions 2022 grazie al racconto di chi celebra il ritorno alla vita sociale: un gruppo di anziani vaccinati trascorrono adesso una spensierata serata in città. “#FreshBeginnings – raccontano gli autori – è stato un modo per incoraggiare i giovani a seguire le precauzioni prima di andare in discoteca, vaccinandosi o sottoponendosi a test”.
Brand e responsabilità sociale: cosa si è inventata Polycam
Quella di Heineken è solo una delle campagne premiate nell’ultima edizione dei Lions, tornata dal vivo dopo due anni di assenza. L’autorevole concorso non poteva non valorizzare tematiche attuali, cruciali in alcuni casi, a conferma del fatto che i grandi brand sanno parlare della società, instillando messaggi che contribuiscono e rafforzano l’immaginario collettivo, veicolandoli responsabilmente. Con la guerra in Ucraina numerose opere d’arte e siti di interesse storico-culturale sono andatae distrutte. L’Unesco, in collaborazione con Polycam ha così ideato il progetto Backup Ukraine. Già esemplificativo nel nome, un concetto diffuso in ambiente tecnologico come salvare i propri dati in cloud per consentirne il recupero in caso di danneggiamenti, viene applicato alla realtà. L’invasione russa in Ucraina infatti, non ha risparmiato le città di interesse culturale, siti come teatri e simboli della storia del Paese, come statue e installazioni. C’è un modo per evitare che questo si ripeta: proprio come un backup agisce in modo preventivo, l’app sviluppata scansiona opere d’arte o reperti che si ritengono rilevanti per crearne una copia digitale in 3D e non perderne la memoria nel caso vengano distrutti dai bombardamenti. I modelli salvati sulla piattaforma appositamente creata saranno conservati per almeno cinque anni. Il progetto ha vinto il Grand Prix nella categoria Digital Craft.
L’autopromozione di Spotify
Per la categoria Creative B2B – appena istituita nel concorso – si è aggiudicata il riconoscimento la campagna di Spotify «A Song for every CMO». Una playlist personalizzata per alcuni Chief Marketing Officer è stata creata sulla base di dati forniti all’app, come le canzoni più ascoltate dall’utente. L’intento è chiaro: portare i CMO a comprendere il potenziale di promozione della musica e dei prodotti sound come potente mezzo di narrazione. Spotify è efficace – stanno dicendo – perché la sua musica arriva esattamente all’utente scelto, in modo peraltro creativo. A sviluppare la campagna è stata l’agenzia FCB New York.